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L’ECCELLENZA DEL GRUPPO PIER
Con la sigla del contratto di licenza con il brand Chalayan, il Gruppo Pier aggiunge un altro nome prestigioso al suo carnet, che elenca partnership produttive con brand internazionali come Azzedine Alaia, Balenciaga, Chloè, Dior, Dries Van Noten, Kris Van Assche (designer di Dior), Nina Ricci e Saint Laurent. E licenze per la produzione e distribuzione dei marchi Plein Sud, Plein Sud Jeanius, Band of Outsider, (+)people, Superfine, Douuod.
Collaborazioni che vivono nel tempo e si sviluppano grazie all’eccellenza dell’azienda.
Un’eccellenza frutto di scelte strategiche imprenditoriali e stilistiche fatte di creatività, capacità delle maestranze, rigore della produzione, controllo qualità, forti e continui investimenti in ricerca e sviluppo, innovazione e formazione.
A partire dal design fino alla realizzazione delle collezioni, tutto prende vita nella sede di Casale sul Sile, alle porte di Venezia, dove l’esperienza della tradizione sartoriale del fatto a mano si coniuga con macchinari di ultima generazione. Un dialogo continuo tra passato e futuro che ha fatto di Pier una “azienda atelier” in cui ogni brand viene curato e seguito da un team di lavoro dedicato.
Oggi il Gruppo è guidato da Marzia e Alessandro Narduzzi, figli di Pierpaolo e Nadia Narduzzi che hanno fondato l’azienda nel 1970.
Entrati in una realtà che già aveva nelle sue corde l’alta sartorialità e una vocazione verso la ricerca di designer all’avanguardia, i due fratelli hanno saputo mantenere e sviluppare il business di famiglia, ritagliandosi ruoli complementari: Marzia segue la parte prodotto e i contatti con i designer; Alessandro l’aspetto Operation, Commerciale e Finanziario.

Un lavoro di squadra che, in un momento di congiuntura sfavorevole come quello che stanno vivendo i mercati, assicura al Gruppo una crescita costante. Negli ultimi due esercizi il fatturato è praticamente raddoppiato, Nel 2009 il Gruppo ha acquisito uno storico maglificio della zona, con l’obiettivo di scongiurare il rischio che andassero perduti sia posti di lavoro sia la straordinaria specializzazione. Così, in breve tempo, macchinari e mani esperte sono state trasferite nella sede di Casale sul Sile. Portando un valore aggiunto all’eccellenza della produzione Pier: la maglieria.
LA SEDE
“Possiamo dire che l'architettura che noi vorremmo essere poesia dovrebbe chiamarsi armonia, come un bellissimo viso di donna. Ci sono forme che esprimono qualche cosa. L'architettura è un linguaggio molto difficile da comprendere, è misterioso, a differenza di altre arti più direttamente comprensibili... Il valore di un'opera consiste nella sua espressione: quando una cosa è espressa bene, il suo valore diviene molto alto”. Così spiegava la sua arte l’architetto Carlo Scarpa che con il suo team, tra i tanti prestigiosi progetti, ha curato anche quello della sede del Gruppo Pier a Casale sul Sile, alle porte di Treviso.
Un edificio che ti accoglie con le sue linee essenziali, gli spazi luminosi e il verde del giardino interno. Costruito nei primi anni '70 del secolo scorso, mantiene tutta la bellezza dello stile architettonico, coniugato con i dettami eco- sostenibili che richiede la contemporaneità.
All’interno si concentra tutta la vita produttiva dell’azienda: uffici, laboratori, magazzino. In particolare ciascun brand ha un suo spazio definito - lontano dagli “sguardi indiscreti” degli altri brand del Gruppo - dove un team dedicato studia, progetta, sceglie materiali e realizza i capi delle collezioni.
In fondo le parole di chi ha progettato il “contenitore” bene si adattano al “contenuto”: Il valore di un'opera consiste nella sua espressione: quando una cosa è espressa bene, il suo valore diviene molto alto.
LE RADICI DEL SUCCESSO
L’azienda nasce nel 1970 dall’intuizione di Pierpaolo e Nadia Narduzzi che puntano subito sulla creazione di collezioni donna dall’impronta sartoriale, in collaborazione con designer d’avanguardia. Il made in Italy, così come lo conosciamo oggi, muoveva i primi passi. E prima che i portabandiera dello stile italiano conquistassero i mercati con marchi propri, le aziende della moda producevano per i più noti marchi francesi e inglesi che presidiavano le passerelle fashion.
In questo scenario, l’azienda si fa conoscere in breve tempo grazie alla creatività, alla qualità, alla cura sartoriale e al design di ricerca delle sue produzioni, disegnate da stilisti d’avanguardia. Primi fra tutti quelli cresciuti all’Accademia di Anversa che proprio negli anni ’80 viveva il suo periodo d’oro. E’ appena il caso di ricordare, che da lì sono usciti “allievi” che oggi sono conosciuti in tutto il mondo: da Dries Van Noten a Dirk Bikkembergs, da Ann Demeulemeester a Marina Yee.
E sono state proprio alcune delle collezioni prodotte Pier, disegnate da Dirk Van Saene e Jurgi Persoon a portare nella sede di Casale sul Sile un esponente dell’atelier di Dior, affascinato dall’impronta sartoriale della collezione, declinata in volumi industriali.
E’ l’inizio dell’escalation che porterà l’azienda a collaborare con nomi del calibro di Azzedine Alaia, Dior, Dries Van Noten, Kris Von Assche, Nina Ricci , Yves Saint Laurent e, ultimo in ordine di tempo, Chalayan. Grandi protagonisti del fashion che, in parallelo con le licenze di produzione e distribuzione di marchi di ricerca e tendenza come Band of Outsider, (+)people, Superfine, Douuod, o storici dallo stile intramontabile come Worth Paris, oggi affidano all’eccellenza del Gruppo Pier, lo sviluppo e l’espansione del loro brand sui mercati internazionali.


Per maggiori informazioni:
www.pierspa.com

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